Le news del 15.06.2007
Editoriale Si apre oggi una nuova sezione del sito Anp – Associazione nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola. Perché dare rilievo alla notizia? E’ cosa normale che il sito di un’associazione si evolva e cresca secondo i progetti associativi. In questo caso però si tratta di un segno importante, di un impegno assunto tempo addietro e che oggi si rinnova con chiarezza e aumentata energia.
La nuova sezione è dedicata in modo particolare ad una delle due componenti associative, alle alte professionalità della scuola, ovvero ai docenti, professionisti che lavorano per accrescere la qualità del sistema. I materiali che saranno resi disponibili dalle pagine di questa sezione si proporranno di contribuire ad aumentare in ciascuno dei docenti la consapevolezza della propria identità di professionista e di supportare lo svolgimento della propria attività attraverso informazioni, documenti, strumenti che gli stessi docenti contribuiranno a segnalare, richiedere e/o realizzare.
Quest’area del sito vuole, in sostanza, essere un luogo virtuale di incontro della comunità professionale che si riconosce intorno ad alcune idee fondanti la cultura associativa dell’Anp: una scuola di qualità non si realizza senza la compiuta attuazione dell’autonomia, per la quale sono necessari concreti passi verso la realizzazione di un nuovo stato giuridico dei docenti, lo sviluppo di una carriera che prenda le mosse da una valutazione delle competenze professionali e che valorizzi le diversità e le particolarità di ciascuno. Una comunità che condivide coi dirigenti delle scuole un comune progetto, in cui ciascuno responsabilmente riveste il proprio ruolo per il miglioramento della qualità complessiva.
Questi temi, estranei alla totalità delle sigle sindacali di categoria, sono propri della nostra riflessione associativa ormai da alcuni anni. La scelta di aprire l’Anp ai docenti, adottata nel Congresso di Montecatini del 2002 e confermata dal Congresso di Viareggio del 2005, risponde all’idea-guida di sostenere un modello sindacale fondato sul riconoscimento delle professionalità che operano nella scuola ed è prova della capacità dell’associazione di saper interpretare prima e più efficacemente di altri i cambiamenti di sistema. Si tratta di una proposta di politica scolastica fortemente riformista, assolutamente trasversale e autonoma rispetto agli schieramenti partitici. Il protagonismo e l’impegno dei docenti all’interno dell’Associazione è andato progressivamente crescendo ed oggi, dopo la rinnovata costituzione ad inizio anno della Consulta Nazionale delle Alte Professionalità, dopo la Conferenza Organizzativa tenutasi a Chianciano il 21 e 22 aprile 2007 ed il successivo Consiglio Nazionale del 5 e 6 maggio 2007, si è messo in moto un costruttivo ed alacre lavoro di elaborazione di proposte concrete di azione per la promozione della professionalità docente, di cui vi daremo costantemente conto da queste pagine. |